Il pianista Marios Panteliadis si è esibito da solista in varie sale importanti: St Martin-in-the-Fields di Londra, Musikverein di Vienna, Sydney Opera House, Megaron di Atene, Megaron di Thessaloniki ecc. Altre esibizioni includono concerti in diverse sale in Austria, Australia, Francia, Germania, Grecia, Korea del sud, Inghilterra, Italia, Malta, Romania, Spagna e USA.
Marios Panteliadis è stato definito come “un ispirato ed eccezionale solista, con un modo di suonare eroico e spazioso…” ( Petersfield Post , Marzo 2015), creatore di “poesie adorabili, sonorità autenticamente oscure” ( International piano magazine , Gennaio 2016) e riconosciuto come “un virtuoso, un vero artista con qualità musicali indiscutibili” ( Aldo Ciccolini , 2013) .
Ha collaborato da solista con Paralos orchestra ad Atene, Petersfield Orchestra e come direttore e solista con Meininger Hofkapelle in Germania e MSO (Mecklenburgh Square Orchestra – orchestra composta da alcuni dei migliori studenti di importanti istituzioni Londinesi). Oltre la sua attività solistica si è dedicato anche al repertorio cameristico collaborando spesso con importanti artisti come i violinisti Fabrizio Falasca, Ilija Marinkovich, George Zacharias, Francisco Coser e in varie formazioni, come il suo trio “Mythos” fondato a Roma, con esibizioni in Italia, Grecia, Malta, Korea del sud e USA. In più ha collaborato spesso con la soprano Simona Mihai, ospite regolare del Royal Opera House di Londra. Nei suoi progetti discografici si include un doppio CD dell’intero volume dei Quelques Riens pour Album dai Péchés de vieillesse di Rossini, uscito nel Novembre 2019 con la Da Vinci classics, dove a parte la registrazione sul pianoforte moderno si includono dei “Highlights” eseguiti live sul Pleyel del 1844 di Rossini in un recital effettuato al museo Internazionale della Musica di Bologna nel 2018, anno Rossiniano.
Ha vinto primi premi e premi speciali in vari concorsi pianistici nazionali ed internazionali in Grecia (“Andros” 2005, “G. Thymis” 2017), Italia (“Roma 2012”, “Rospigliosi”, 2012, “Magliano Sabina” 2010, “Premio Cafaro” 2010, “Avezzano” 2008, “Vicopisano”, 2008), Francia (“Epinal” 2013 – premio speciale “Musica contemporanea”- “Epinal” 2009 – premio speciale musica francese) ed Ighilterra (“Else Cross modern piano prize” 2014). In più, ha ottenuto il premio Making Music Awards for young concert artists (AYCA 2014) e nel 2015 è arrivato in finale al concorso internazionale Hans von Bülow a Meiningen.
Ha avuto la guida di insegnanti come Parry Derembey (Conservatorio di Atene 2002-2005), Sergio Perticaroli (Accademia di Santa Cecilia 2006-2008), Noel Flores e Jan Jiracek (Università di Vienna 2010- 2012) e Tatiana Sarkissova (Royal Academy of Music a Londra 2013-15) con in quali ha ottenuto il massimo dei voti e la lode nell’intero percorso dei suoi studi. Nella Scuola di Musica di Fiesole ha seguito i corsi speciali sotto la guida della pianista Eliso Virsaladze (2013) ed il Trio di Parma (musica da camera- 2009). In più, ha partecipato a molti masterclass con importanti pianisti come Aldo Ciccolini, William Grant Naboré, Fance Clidat, Lilya Zilberstein, Pascal Devoyon e Valery Sagaidachny.
Oltre allo studio di pianoforte, Marios Panteliadis ha studiato Direzione d’orchestra al Conservatorio “S. Cecilia” a Roma diplomandosi ad Ottobre 2011 (laurea Triennale) e ha lavorato ulteriormente, perfezionandosi in vari corsi con Sian Edwards, Paul Brough, Romolo Gessi, Julius Kalmar, Sigmund Thorp e Michalis Economou. Ha diretto orchestre tra cui City of Athens Orchestra, Orchestra Filarmonica Veneta e Meininger Hoffkapelle.
Da Novembre 2012 fino il 2017 ha insegnato pianoforte principale presso il Conservatorio di S. Cecilia a Roma nell’ambito dei corsi di base (ex preaccademici) e in più da Febbraio 2019 è docente di pianoforte principale al Conservatorio L. Perosi di Campobasso.